Torino e Roma, temperature da bollino rosso, massimo livello di rischio per tutta la popolazione

L'ondata di calore, che investe buona parte dell'Italia ormai da oltre una settimana, proseguirà fino al prossimo weekend
Il bollettino sulle ondate di calore diramato dal ministero della Salute aggiunge Torino e Roma alle dieci città già indicate come i più roventi sui 27 presi in considerazione. Si tratta di Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Genova, Milano, Perugia, Trieste, Venezia e Verona.
A Genova sarà il nono giorno da bollino rosso. Nelle ultime ore si contano altre tre vittime, tutte anziane, per malori legati al caldo e all'umidità. Si aggiungono alle cinque di domenica e lunedì e ai quattro decessi di sabato tra Genova e la provincia di Imperia. A Firenze, invece, dove il termometro nelle ultime settimane non è mai sceso sotto i 30 gradi, si è abbattuto nel tardo pomeriggio un violento temporale sulla città. La grandine, accompagnata da un forte vento, è scesa abbondante su tutta la città per più di mezz'ora. Lasciando spazio poi alla pioggia. Da venerdì, il passaggio di una perturbazione atlantica attenuerà in parte l'afa, portando un'aria più temperata. I temporali diventeranno più frequenti prima al Nordovest, tra giovedì sera e venerdì mattina, e poi anche al Nordest, venerdì. Il caldo afoso non abbandonerà, però, le notti, in particolare in Val Padana e nelle località di mare: il termometro all'alba farà fatica a scendere sotto i 23-25 gradi.
A Genova sarà il nono giorno da bollino rosso. Nelle ultime ore si contano altre tre vittime, tutte anziane, per malori legati al caldo e all'umidità. Si aggiungono alle cinque di domenica e lunedì e ai quattro decessi di sabato tra Genova e la provincia di Imperia. A Firenze, invece, dove il termometro nelle ultime settimane non è mai sceso sotto i 30 gradi, si è abbattuto nel tardo pomeriggio un violento temporale sulla città. La grandine, accompagnata da un forte vento, è scesa abbondante su tutta la città per più di mezz'ora. Lasciando spazio poi alla pioggia. Da venerdì, il passaggio di una perturbazione atlantica attenuerà in parte l'afa, portando un'aria più temperata. I temporali diventeranno più frequenti prima al Nordovest, tra giovedì sera e venerdì mattina, e poi anche al Nordest, venerdì. Il caldo afoso non abbandonerà, però, le notti, in particolare in Val Padana e nelle località di mare: il termometro all'alba farà fatica a scendere sotto i 23-25 gradi.