Come arredare un monolocale: consigli per renderlo super attrattivo

Che sia per investimento o per la necessità di utilizzarlo come abitazione personale a seguito di un cambiamento di vita drastico come una separazione sentimentale, la scelta di acquistare un monolocale non deve essere approcciata considerandola un triste ripiego. Se ci si impegna, infatti, si può arredare questo spazio mettendo in primo piano un livello di creatività tale da renderlo speciale, degno di uno shooting da rivista. Come riuscirci? Vediamo qualche consiglio nelle prossime righe!

Parquet e mobili in legno? Perché no!

Quando si parla di consigli per arredare un monolocale, è naturale avere dubbi sull'opportunità di inserire mobili in legno e di optare per una pavimentazione come il parquet. il timore, più che comprensibile, è di mettere in primo piano un effetto visivo eccessivo, finanche pesante. Come evitare questa deriva? Orientandosi verso essenze che, come il rovere, si contraddistinguono per  una fantastica luminosità naturale. Se si spezza la continuità con complementi come le sedie di colore rosso o arancione, si può addirittura osare il rovere per tutta la struttura della cucina.

Attenzione alla forma del tavolo

La scelta del tavolo deve essere gestita con particolare perizia quando si arreda un monolocale. Mai come oggi, infatti, è necessario considerare anche la necessità di utilizzarlo come piano di lavoro per lo smartworking. Una forma che si presta particolarmente bene a questa sinergia di esigenze è l'ovale, che ha anche il vantaggio di regalare morbidezza all'effetto visivo generale e di contribuire,  a suo modo, all'ottimizzazione dello spazio.

Applique orientabili a soffitto

Anche lo studio illuminotecnico richiede grande attenzione nell'arredamento di un monolocale. Per risparmiare spazio a terra, lasciare i muri puliti e utilizzabili per le mensole e per garantire, nel contempo, un'illuminazione mirata, fra le risposte migliori troviamo le applique orientabili a soffitto. Le soluzioni altamente tecnologiche oggi disponibili permettono di scegliere lampade che si orientano facilmente da remoto, grazie ad applicazioni gratuite gestibili da smartphone e/o tablet.

Zona notte

Per garantire privacy alla zona notte, dove è consigliabile collocale un divano letto in modo da non incontrare difficoltà con il fisiologico cambio di assetto quotidiano dello spazio, è possibile scegliere una tenda. Per fare in modo di mantenere nello spazio un generale senso di leggerezza e fluidità, è bene scegliere un tessuto di alta qualità e leggero, per esempio il lino. 

Bagno in contrasto

ll bagno è un ambiente che, nel corso degli ultimi anni, è stato interessato da un profondo cambiamento, da considerare a prescindere dalla metratura delle case: da spazio dove passare pochi minuti alla mattina prima di uscire e la sera prima di coricarsi, è diventato un luogo di benessere totale, fisico e mentale. Per sfruttare questa tendenza nell'arredamento di un monolocale, una buona idea prevede il fatto di scegliere, sia per quanto riguarda il materiale dei rivestimenti, sia per quel che concerne il colore, un contrasto totale, evitando classici come il bianco.

In un monolocale la cui zona principale è dominata da colori soft e luminosi, può avere il suo perché un bagno con le pareti realizzate in un materiale povero come il cemento. Lato colore, si può osare con un verde salvia brillante, perfetto per gli abbinamenti con le piante. Provare per credere!

Piccolo appunto: i consigli appena elencati non vietano di includere dettagli che richiamano l'arredamento dominante nella zona principale. Giusto per citare un esempio, chiamiamo in causa i mobiletti da bagno in rovere, che creano, con il cemento e il verde brillante, un contrasto che può non mettere d'accordo tutti ma che, proprio per questo, rimane impresso nella mente.

Ultima chicca per ottimizzare l'illuminazione naturale? La scelta, per il bagno, di una porta con vetro scanalato, in modo da riuscire anche a preservare la privacy.